Avvocati, intelligenza artificiale e fattore umano

Prima dell'avvento di Internet, gli avvocati ed i professionisti nel settore legale custodivano gelosamente le loro conoscenze ed esperienze apprese sui testi e sul campo, offrendo consulenza a pagamento. Con la diffusione in rete di pagine divulgative su tematiche giuridiche, le informazioni precedentemente riservate sono state rese accessibili a un pubblico più ampio. Chi di noi non ha mai sentito un cliente dire: "Ho letto su internet che..."?

L'impatto di questa trasformazione è stato significativo e tantissime nozioni ed informazioni legali sono state pubblicate online e condivise da avvocati e consulenti per ottenere visibilità ed attirare nuovi clienti.

Ma cosa succede ora che l'intelligenza artificiale può generare contenuti e rispondere alle domande in modo automatico? È lecito chiedersi se il settore legale abbia ancora un futuro?

Riflettendo sulla mia esperienza personale, posso affermare in tutta serenità che nessun cliente mi ha mai contattato per avere delle informazioni. La mia collaborazione è stata invece richiesta per ottenere consulenza ed assistenza su situazioni specifiche, in genere piuttosto complesse, che richiedevano una adeguata conoscenza dei fatti, del contesto e della disciplina delle fattispecie coinvolte. Ciò senza dimenticare la necessaria consapevolezza delle vere esigenze di fondo, talvolta sconosciute all'assistito stesso.

Ciò che rende unico il lavoro del professionista è dunque l'esperienza e la sensibilità del caso singolo, tutte qualità che non possono essere evidentemente replicate da una pagina web e, da quanto ho visto frequentando le piattaforme più in voga, neanche da una delle attuali intelligenze artificiali, per quanto altamente sofisticate (e utilissime).
Almeno per il momento, i giuristi possono quindi stare sereni: il settore legale ha ancora un futuro solido per coloro che, umili e curiosi, si spendono senza riserve per cercare di cogliere la totalità dei fatti in gioco e per approfondirne la disciplina giuridica, avendo quale unico orizzonte il vero interesse del cliente.